Davanti
Prospettiva ben retribuita
sul binario tranquillo di un ruolo assegnato :
un discorso ogni sabato,
almeno tre la domenica,
spolverando soprammobili di parole.
Qualche volta
scetticismo in platea,
fuori tempo a colpi di tosse,
o lancette scrutate con bonaria minaccia.
Piu' grave il sospetto
di sottrarre denari,
piu' dura trattare
con clienti annoiati che conducono i figli.
Dietro
Mi difendo
segando le sbarre
al castello di carte dei giorni,
cominciando daccapo
un sapone ammuffito di buio,
andando come aereo tra stelle
in un cielo terso di freddo.
Di neanche una pianta
posso dire che e' mia :
partire per sentirsi parte,
e pazienza se i biografi la chiamano fuga...
Se c' e' una strada
mi attira vedere dove porta,
continuo a imparare domande
e tengo in tasca una biro
per quando risposte ti esplodon nel cuore.
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...Le Sue parole Don Angelo, non sono mai
RispondiElimina" spolverate" sono sempre fresche, nuove, belle e autentiche...
...Nulla ci appartiene, nemmeno la nostra vita... e non si è "parte" in nessuna parte del mondo...
e allora:
"Contessa, cos’è mai la vita?
E’ l’ombra di un sogno fuggente....
La favola breve è finita,
Il vero immortale è l’amor.
Giosuè Carducci,