sabato 15 marzo 2014

Non ci sono piu' le cose di una volta...

La prendo un po' alla lontana. Quando ero ragazzo, molti mordicchiavano la biro, il cappuccio della biro, la matita. Io no, perche' ho sempre avuto il difetto di fare il perfettino, ma negli astucci di tanti amici c' erano biro, relativi cappucci, e matite orrendamente stravolti dai morsi dei proprietari. Oggi non piu', forse sono cambiati i materiali, forse le biro costano molto di piu'...

Ora la prendo un po' piu' vicina : ogni tanto capita, qualche signora pasciuta, oppure ingioiellata, oppure beata nella sua...innocenza, che candidamente se ne esce con : " Ma certamente lei ha la perpetua..."  Perpetua ? A parte il fatto che non si usa piu' un nome cosi' desueto, ma con quale stipendio ce lo possiamo permettere ?  Una volta si, i miei...antenati colleghi avevano la perpetua, ma anche il giardiniere, l' ortolano, quella che portava le uova o la selvaggina, il campanaro, il sacrestano, il portinaio, quello che filtrava l' anticamera, la lavandaia, quello che portava il giornale, l' autista, quello che...riferiva le notizie del paese. Ora non piu'. Cucinare, scaldare , lavare piatti e vestiti, e tutte le amene occupazioni descritte prima, spesso si fa tutto ...dal produttore al consumatore.
Perpetua...Ma va la', ma non sai che non ci sono piu' le cose di una volta...?


2 commenti:

  1. ...Tralasciamo per un attimo l'aspetto economico della faccenda( il lato economico si risolve sempre)
    Lei si autodefinisce: un perfettino, purista delle tradizioni, pignolo; io per quel poco che la conosco, La considero un essenziale, un preciso, un colto... anzi.. un coltissimo uomo di poche parole. Ed allora mi sorge spontaneo un dubbio: se mai si dovesse " riuscirebbero i nostri eroi" a trovare una Perpetua che si addice alla situazione???

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  2. ... chi cerca, trova!
    Anche se ormai non esistono più le donne di una volta...

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