martedì 27 ottobre 2009

Alcune cose disordinate

Alcune brevi note, dopo una decina di giorni di vita brasiliana. Sperando di non essere interrotto dalla caduta di energia elettrica, come e` accaduto poco fa.
Tra le prime sorprese c`e`che mi son dovuto far passare la paura per certi cani. Infatti dove abito, nella Casa della Curia di Abaetetuba, di sera e di notte e`di guardia, libero per la casa, un cane di grosso taglio, che senz`altro tra i suoi genitori ha un pit-bull. E`un cane non bello a vedersi, con alcune piaghe sulle gambe, di taglia grossa, di un marrone rossiccio, ma a parte l`aspetto la sua bonta`e fedelta`mi ha stupito. Ho iniziato a salutarlo, si chiama Lessie, a volte gli do qualche osso, e per ora mi riconosce e mi tratta bene. Ma la cosa che voglio raccontare e`la grande sensibilita`che dimostra. Tra gli altri preti che abitano qui, oltre al vescovo Dom Flavio, cè`padre Junior, che alcuni anni fa e`stato colpito da una pallottola e deve usare la sedia a rotelle, anche se sta facendo fisioterapia e migliora sensibilmente. Dovreste vedere questo cane, brutto di aspetto ma con quanta sensibilita`lo tratta. Lo aspetta e al suo ritorno fa festa, gli prende per gioco il piede, di sera a volte si mette di guardia davanti alla sua stanza. Come se avesse capito che ha bisogno di protezione e aiuto. Una lezione, per me che giudicavo dall`aspetto.
Una sera ho partecipato ad una serata di festa parrocchiale, in una delle chiese cittadine. Dopo la messa tutti nel salone ( che qui chiamano Barraca, e a volte rende bene l`idea ) per la musica, il Bingo, la vendita all`asta di cibo e altri premi, e poi il teatro. Con mia grande sorpresa e`andata in scena una scenetta che avevo visto tanti anni fa, in una festa del Grest, in Italia. La stessa scenetta vista da due mondi cosi`diversi, e`una esperienza interessante. Osservare cio`che fa ridere di piu`un popolo o un altro, il modo di truccarsi e vestirsi, vedere alcune cose universali, come i diversi caratteri, quello che affronta il pubblico e la persona piu`timida. E`stato utile, e mi sono chiesto se la scenetta sia stata introdotta qui dall`Italia, mediante qualche libro, o se viceversa sia arrivata in Italia tanti anni fa, introdotta dal racconto di qualche missionario. Ho assistito ad una globalizzazione della scenetta !
Naturalmente avrei mille altre cose da dire, anche piu`TRISTI O DOLOROSE, OPPURE SEGNALI DI RESISTENZA E SPERANZA, MA PER ORA MI FERMO QUI. iL PROSSIMO PASSO E`QUELLO DI AGGIUNGERE QUALCHE IMMAGINE. Chiedo scuda per qualche errore di digitazione, come le maiuscole di cui sopra. E per qualche accento fuori luogo, ma la tastiera brasiliana e`diversa.
Un caro e caldo saluto, disturbato solo da qualche zanzarina
don angelo

2 commenti:

  1. è stato un piacere leggere ciò che scritto .

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  2. Grande Don....con l'archivio dei tuoi blog ci si puo' scrivere un libro....manca solo la premessa.
    Tienici aggiornato.
    Ti seguiamo ogni giorno dall' Italia e speriamo di poterti venire a trovare......
    I Calvenzano boys capitanati da Gamba Simone

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