Elogio ( in apparenza fortuito ) a Mario Donizetti

I turisti
hanno fili legati alle orecchie
e ascoltano qualcosa,
mentre passa
un piccolo uomo timido
che scrive musica
senza il solito pentagramma.

I turisti
hanno corpi tatuati da esibire,
tribali e sensuali o normali,
mentre passa un uomo vestito modesto
che ha dato anima a ritratti e disegni
e dipinto la Storia.

I turisti
specchiano alle vetrine
( non piu' medievali )
accessori e abbinati alla moda,
mentre passa un Artista
invecchiato inventando pastelli  e colori.

Ho stretto la mano
al sorriso dolce del maestro
che fa le Croci piu' vere del mondo.

Stavo per fare un selfie,
come un turista.
Mi ha frenato la musa,
richiamandomi all' etica.
In fondo, dice Sgarbi,
e'  "...il piu' grande pittore vivente...".