sabato 16 maggio 2015

Diverse liberta'...

Nello spettacolo
dei colori miscelati al tramonto
un fosso di paese,
gonfio e trasparente,
solleva nel centro
un cesto che fluttua
sul pelo del bagnato.
Che sia ancora un Mose',
a galla in un vimini ?
Ma poi passa :
come un canotto,
polistirolo lanciato
a cullare rifiuti...
Liberta' bastarda
di inquinare.

Nel silenzio imposto
di un concerto
un insetto lento
mette i suoi troppi piedi
a tastare i solchi,
attraversando il palco.
Liberta' quasi sacra
di non avere gabbie di giorni,
di non dire dove vai,
di camminare d' istinto...


2 commenti:

  1. ...Leggo il suo post e subito...pecco " capitale"
    Provo una folle invidia per l'insetto lento.

    Chissà che sapore ha la vera libertà...conosco solo quella conquistata con compromessi e ricatti...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lei conosce questa libertà, sarà quella che lei da agli altri

      Elimina