lunedì 24 novembre 2014

Una carota, un bastone, una carota

Una carota

Lei, di carattere, ha preferito sparare nel mucchio.
Ha gridato allo scandalo :
ovunque tabelle e tariffe
per lucrare sui sacramenti...!!!
Certi giornali, certe iene
non aspettavano altro.
Come una carota a un coniglio.
Per certi giornali, per certe iene
noi eravamo solo una genia di pedofili,
manifesti oppure occulti.
Ora saremo tutti
una razza assetata di soldi.
E' gia' iniziata la caccia al prete mercenario.

Un bastone

Eppure bastava poco,
bastavano due semplicissime regole,
bastava brandire il bastone,
Lei che ha potere di farlo.
Bastava ordinare :
i sacramenti solo nella propria chiesa, nella propria comunita',
i sacramenti solo a chi fa un serio cammino di conoscenza nella fede,
e basta a quel comodo artificio
di amare ma non praticare,
di pretendere e poi sparire,
di vantare diritti senza doveri.
Con questa bastonata
le tariffe sarebbero svanite di colpo,
smascherati i preti discepoli dell' euro,
forse anche un leggero inevitabile calo della Sua popolarita'.

E la seconda carota ?

E' gia' cominciata la caccia al prete assetato di soldi...
Certi giornali, certe iene non aspettavano altro.
La carota si sta lentamente infilando...

Beh, siamo alle soglie dell' Avvento,
non mi va di fare il volgare.


6 commenti:

  1. … Bastava solo un attimo in più di riflessione per non fare “ di tutta un’erba un fascio” e scoprire che ci sono preti come Lei ( gli spirito libero ) e non commercianti di chiesa, che da sempre hanno tagliato i fili delle abitudini, abolendo le tariffe, senza nulla togliere alle funzioni religiose, sempre impeccabili, al di là dello spessore dell’obolo!
    Peccato! Papa Francesco è scivolato sui grani delle “Misericordine” tanto pubblicizzate? O questo non si chiama commercio ?

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  2. Perché accomunare le cose e creare confusione!
    In questo modo si applaude al Papa e si detestano i preti, anche quelli come Lei che di tariffe non ne vogliono sapere...

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  3. Amo questo uomo per la sua bontà, la sua semplicità, la sua voglia di spalancare le braccia all'umanità intera, la sua limpida consapevolezza della fragilità degli uomini e la lucida presa di posizione rispetto al mondo che lui stesso rappresenta. Il dubbio che le sue affermazioni abbiano lo scopo di dar lustro e gloria alla sua immagine spalando letame sugli altri mi sembra inverosimile. E' noto che nella Chiesa operano tante persone eccezionali, che con passione disinteressata, levatura morale, cultura , impegno e naturalezza lasciano nella comunità un segno importante, un messaggio buono e sano che odora di comunione. La gente questo lo percepisce e lo comprende e sa perfettamente che non esistono critiche, scoop giornalistici o iene-coniglio capaci di intaccarle. Sa che molte di queste persone continueranno a procedere per la loro strada a testa alta, nonostante le difficoltà , pur rispettando chi, durante il cammino, capisce di non farcela più e si fermai con umiltà. Per questo non penso che l'opinione popolare tenda ad accorpare tutti i sacerdoti
    in una "genia" particolarmente perniciosa. Ma poi ci sono anche gli "altri" , tutti quelli che, per varie ragioni, dovrebbero identificarsi come destinatari diretti delle critiche..... e qui mi fermo per via dell'Avvento......mai CAROTA fu spesa così bene!

    Mi sbaglierò sicuramente ma se si ritiene che bastone ci debba essere.......................
    bastone sia!..... ma in modo più incisivo e partendo più "a monte". Per esempio ; essere cristiano vuol dire ancora credere, vivere mettendo in pratica il Vangelo, rispettare i comandamenti (TUTTI e senza dispense varie per età, parentele, ceto sociale...) ? Se così è, solo le persone che fanno tutto questo con totale convinzione, prove pratiche alla mano, potranno entrare nella casa del Signore! .Sono sicura che questa" bastonata" svuoterebbe le chiese dagli ipocriti (quanti?) e la restituirebbe ai veri meritevoli (quanti?), togliendo loro tutti i dubbi in merito ai sacramenti e relativi oboli e azzerando le polemiche annesse. ........Che strano; l'immagine è quella di una classe di scolari diligenti il cui maestro sarà presto disoccupato.....

    Non intendo sindacare sull'utilità o meno della seconda carota né sull'uso e abuso di questa.....non per una questione di Avvento, semplicemente per buon gusto.

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    1. ...Cara Anna, così di botto leggendo il suo commento, mi dà l'impressione che Lei sia una donna di quelle " tutte di un pezzo" ... senza macchia e senza peccato !!!

      NO, NO, io non mi associo, voglio essere tra quelle che, come tantissimi altri ( preti compresi) sbagliano ogni secondo della loro giornata !!!

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    2. Mi dispiace di averle dato questa brutta impressione: ho esagerato le cose solo per dimostrare ciò che lei ha concluso. La perfezione è cosa di pochi e, sicuramente, purtroppo o per fortuna, non sono tra questi.

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    3. La perfezione è solo di Dio...

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