Da un " Extra omnes " urlato con voce gelatinosa e' uscito un successore di Pietro, un uomo. E la gente si e' subito accorta che sembra vero, che sotto il vestito non c' e' il nulla, come sotto tanti accappatoi violacei dei cerimoniosi cerimonieri.
Ma non tocca a me, ed e' pure prematuro, dare indicazioni sul ministero petrino di Francesco. Oggi vorrei solo dire che nel mondo, nella chiesa, ci sono sempre stati, e ci sono ancora, tanti...Bergoglio. Alcuni sono gia' morti, come don Tonino Bello, vescovo e uomo col dna del Vangelo. Ciao Tonino, sono gia' venti anni che riposi in pace, sotto gli ulivi della tua Puglia ! Altri sono dei...Bergoglio mancati, come Carlo Maria, vescovo cardinale a Milano, schivato dai conclavi ma capace lo stesso di incidere nei pensieri di molti, vicini o piu' lontani. Un saluto a Martini, non un aperitivo, ma un grande uomo nella chiesa. Ma poi ci sono mille e mille Bergoglio anonimi, capaci di prendere la metropolitana, che amano il tango, che giocano a calcio, che entrano nelle case povere, che non chiedono privilegi. Un saluto ai tanti...Bergoglio del mondo, ne abbiamo in Italia e dovunque sia arrivato genuino il Vangelo.
E ora solo un piccolo aneddoto : ero giovane seminarista, forse nell' anno 1981. A Roma, in piazza san Pietro, mentre guardavo la facciata della Basilica, un anziano prete mi chiede di aiutarlo a scendere i gradini della piazza. Lo aiuto, poi gli domando il nome. Era il cardinale Eduardo Pironio, argentino, il secondo piu' votato nel conclave del 1978, quello che elesse il primo GiovanniPaolo.
venerdì 15 marzo 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)


A noi Francesco ci ha colpito subito per la sua semplicità. Buona sera, buona notte e buon riposo, quando le ha dette era in mezzo a noi...
RispondiEliminaCerto è ancora presto, ma se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo dire che è arrivato un bellissimo Raggio di Sole...