Lacrime, di commozione. Consumo un semplice e rapido pasto di Carnevale, prima degli ultimi preparativi per il pomeriggio, il trenino, il carro, la festa...
Alcune perle calde mi rigano il volto, quando a Linea Verde vedo mulinare le enormi mani di don Luigi Ciotti, con le quali accompagna e disegna le sue parole, sempre sagge, profonde, reali. Mi commuove il suo volto lottatore, la sua voce mai acidula e clericale. Non mi sono mai commosso alle recite freddine di sua Ovvieta' Bagnasco, mentre tiene in mano con cura la berretta rossastra. Non mi sono mai commosso alle interviste di sua Nullita' Bertone, mentre danza pomposo da una inaugurazione all' altra. Trovo incoraggiante che gente come Luigi Ciotti continui a stare nella Chiesa...
domenica 10 febbraio 2013
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... le parole sagge, profonde, reali DANNO SEMPRE CONFORTO...
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