sabato 11 febbraio 2012

Un post di acqua calda

Trovo sempre piu' insopportabile il mio lavoro, quando latita la profezia o i gesti audaci, sport dove eccelle la gran parte della classe dirigente, la cosiddetta gerarchia. E cosi' si passa il tempo, magari finisci sbattuto in posti dove si litiga per la pesca o il menu' di un pranzo, ma la chiesa che sognavo e' altro. Vai bene se fai l' operatore turistico, l' intrattenitore estivo, ma di sfide per la liberta' neanche l' ombra. Come manca il clima del Concilio! Ci si trova catapultati per caso in un posto, e devi soggiacere a fare quello che ti dicono, quello che si e' sempre fatto, vietato aprirsi sentieri, cercare altre strade, gesti pregnanti di simbolo. I sogni di una vita, tutta l' esperienza di chiesa, per finire a fare il bidello di un museo, lasciare stare tutto, non cambiare nulla, non sollevare vespai. Che strano lavoro : se stai in casa dicono che sei un pigro lazzarone, se esci spesso si lamentano che evadi e non ti trovano mai, se fai battute sei poco serio e non hai rispetto dei ruoli, se non fai battute non ti sai conquistare le persone. Vanno bene le persone facili al compromesso, che leccano o si fanno leccare il culo. Sono piu' rassicuranti quelli che si vestono per bene, in ritardo di decenni sull' orologio della storia. Qua' e la' , nella chiesa, ci sono bolle di ribellione, movimenti che sognano il ritorno al vangelo. Faccio il tifo, da savonarola che vorrebbe entrare nella partita. Ma intanto sei in una gabbia, a rispondere se la messa che celebri vale per la domenica, e a quanto la fai pagare una messa, come fossi il titolare di un supermarket della particola. Ho scritto un po' di acqua calda, sembra il post di un matto, ma in ogni matto ci sono scintille pure di liberta'. Intanto i titolari dei dicasteri si dilaniano di dossier, si mordono che il vangelo sembra non sia ancora stato scritto, e della vita dei soldatini nessuna preoccupazione. Hai vagheggiato rivolte, ma la barchetta naviga nell' acqua calda.

3 commenti:

  1. Un post di acqua calda!? No, è bollente ma veritiero.

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  2. trova insopportabile il lavoro o la sua vocazione? Perché vorrei sottolineare che sono 2 cose ben distinte! La gerarchia la si trova nella quotidianità di ogni essere sulla terra. La libertà è anche aver coraggio di saperla usare. Un consiglio: L'acqua calda la si può usare anche per sciogliere il ghiaccio che si è creato tra lei e gli altri.

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  3. "L'acqua calda la si può usare anche per sciogliere il ghiaccio che si è creato tra lei e gli altri": ma chi è il parroco, Don Angelo o "gli altri"!? Sono "gli altri" o è Don Angelo che deve soggiacere?
    UN PARROCO VA AIUTATO E RISPETTATO NON SOLAMENTE CRITICATO ED OSTACOLATO!!!!!!!
    Si è creato del ghiaccio!? Ma che calore è stato donato a questa persona!?

    PARROCCHIANI E NON, fate un esame di coscienza e pensate a tutte le dure prove ed ostacoli che ha dovuto superare e che sta superando Don Angelo nella Parrocchia di Pomponesco...
    Vi renderete conto, forse, che non dovete solo criticarlo per i suoi difetti ma che dovete stimarlo ed apprezzarlo per le sue grandi doti.
    VERGOGNATEVI PER TUTTA LA CATTIVERIA CHE AVETE AVUTO E DIMOSTRATO PER CERCARE DI DISTRUGGERE ED ALLONTANARE UNA PERSONA.

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